L'emergenza dell'analfabetismo telematico

Molte attività commerciali, ma anche professionisti ed altri soggetti pubblici e privati, non sempre usano la tecnologia disponibile per promuovere ed informare, autonomamente e correttamente, l'utenza interessata.

Anche quando c'è un sito web si cade spesso nella tentazione di privilegiare la forma alla sostanza, piuttosto che ritenere sufficiente la mera pubblicazione online, tralasciando di pianificare una specifica strategia, anche al fine di poter verificare concretamente il raggiungimento degli obiettivi posti e le eventuali modifiche e/o integrazioni da effettuare.

Nonostante il passare degli anni, soprattutto in Italia, sembra quasi che continui ad aleggiare una sorte di "indifferenza", ma anche "astio", nell'introdurre delle concrete innovazioni tecnologiche.

Il problema non sono le risorse economiche, ma la poca preparazione telematica per il web con cui siamo cresciuti, sarà forse per pigrizia, piuttosto che nessuno ci ha mai indicato la via da seguire, ma resta il dato che se da un lato sfruttiamo i benefici, ad esempio per comprare un biglietto aereo, prenotare un albergo, rinnovare la polizza auto, ecc. ecc., dall'altro non consideriamo il ruolo passivo che svolgiamo e dell'enorme spazio che è possibile occupare.

Non è un caso isolato che abbiamo consentito a soggetti stranieri di "monopolizzare" alcuni settori online, ad esempio "booking.com" è ormai leader mondiale per la ricerca di un albergo, e non solo, semplicemente perchè ha occupato questo spazio vuoto, come pure la crescita di realtà come Tripadvisor, sono la conferma che i consumatori usano il web, e lo useranno sempre di più, per acquistare prodotti e servizi, o più semplicemente per acquisire informazioni specifiche, ma in tutto questo fermento le realtà produttive del territorio non cercano in nessun modo di contrastare questa inevitabile invasione telematica.

Certamente la presenza solitaria nel web, che per quanto utile, solo se inserita in una pianificata strategia integrata, non consentirà di fornire risposte "globalmente locali" e, quindi, di soddisfare le esigenze dei navigatori della rete, pertanto diventa strategico riuscire a creare delle reti locali online, nella condizione di assolvere a questa funzione, in modo dinamico ed autonomo.

L'introduzione di questa specifica innovazione tecnologica, inoltre, consente di affrontare e, soprattutto, ridurre, l'analfabetismo telematico, in quanto le procedure attivate, consentiranno di sfruttare le enormi potenziali che internet offre, per la propria attività, ma anche per tutta l'economia locale.

La partecipazione di un'azienda e/o di un professionista al network locale online, consentirà di fatto, l'opportunità di conoscere, attivare ed utilizzare la migliore tecnologia mondiale disponibile per il web, contribuendo sostanzialmente alla nascita della prima infrastruttura online territoriale dinamica.

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